Per costituire un’associazione è sufficiente essere un gruppo di persone (anche solo due) ed è consigliabile redigere un formale Atto Costitutivo ed uno Statuto, sottoscritti dai fondatori.
Lo Statuto dell’Associazione deve rispettare criteri di democraticità: tutti i soci sono uguali, hanno gli stessi diritti e possono essere eletti a qualsiasi carica elettiva. Nello statuto si devono elencare gli scopi dell’associazione, i requisiti necessari per iscriversi e gli organi dell’associazione.
E’ utile registrare l’atto costitutivo all’Ufficio del Registro della propria provincia, nel caso l’associazione abbia necessità di stipulare contratti o richieda contributi ad Enti Pubblici.
La registrazione non è obbligatoria, ad eccezione dei casi in cui si voglia costituire un’associazione di promozione sociale (legge n. 383/00) o acquisire lo status di ONLUS ai sensi degli art. 10 e ss. del D. Lgs. 460/97. E’ obbligatorio redigere atto costitutivo e statuto mediante atto notarile solo nel caso in cui si voglia richiedere il riconoscimento giuridico (DPR n. 361/00)
L’atto costitutivo e lo Statuto devono essere registrati presso un notaio.
L’associazione, non avendo personalità giuridica, non può possedere beni immobili.
A prescindere dall’effettiva presenza di un atto costitutivo e di un regolamento, un’associazione comincia ad esistere nel momento in cui viene fatta richiesta, presso l’Agenzia delle Entrate, del codice fiscale; da quel momento l’associazione esisterà giuridicamente e fiscalmente.
L’eventuale registrazione dell’atto costitutivo e dello statuto dovrà necessariamente avvenire dopo l’apertura del codice fiscale.
E’ obbligatorio tenere un registro di cassa per il bilancio sociale e il libro dei verbali delle assemblee: entrambi non necessitano di vidimazione.

GLI ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
E’ necessario che tra gli organi dell’associazione siano almeno previsti l’assemblea dei soci, il consiglio direttivo e il collegio dei revisori dei conti.
L’Assemblea dei soci si riunisce almeno una volta all’anno, elegge il Consiglio Direttivo e il Collegio dei Revisori dei Conti, discute e approva i bilanci presentati dal Consiglio; è il massimo organo deliberante dell’Associazione.
Il Consiglio Direttivo è costituito dal Presidente dell’associazione, il Vicepresidente e almeno un altro membro, perché i componenti devono essere in numero dispari; ha poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
Il Collegio dei Revisori dei Conti è eletto dall’assemblea, controlla la gestione economico-finanziaria dell’associazione e verifica che essa corrisponda ai fini sociali indicati nello Statuto.